Consigli utili per l’ambientamento a scuola

Consigli utili per l’Ambientamento a scuola L’ambientamento a scuola è uno dei momenti più importanti per il bambino e per i suoi genitori. Questo passaggio comporterà il primo distacco dalla mamma e dal papà. Il bambino potrà conoscere nuove persone che si prenderanno cura di lui e nuovi compagni con cui giocare. Questo avvenimento porta […]
Inserimento o ambientamento

Tra poco si affronterà il ritorno a scuola. Chi avrà il primo approccio in un ambiente scolastico, chi continuerà un percorso già iniziato e chi, diventato più grande, inizierà l’avventura della scuola primaria. Tutti, in un modo o nell’altro, si troveranno ad affrontare l’inizio di un nuovo anno. Questo anno, come l’ultimo appena passato, avrà non poche incognite sia per i bambini che per noi genitori.
Salame al cioccolato

Per merenda, a fine di una cena, per una festa di compleanno o se si hanno ospiti a sorpresa il salame al cioccolato è sempre una fonte di successo assicurato.
Mio figlio non ascolta. Come fare per farsi ascoltare.

Spesso succede che i nostri bambini non ci ascoltano. Fanno esattamente quello che non devono fare anche se gli diciamo di non farlo. Proviamo a farci ascoltare in tutti i modi, ripetiamo tante volte le stesse cose ma comunque sembra che parliamo due lingue diverse.
Urlare ai bambini non serve

Spesso ci capita di perdere la pazienza e urlare. Arriviamo la sera dal lavoro, dobbiamo fa fare i compiti ai bambini, sistemare, pulire, preparare la cena e organizzare l’agenda del giorno dopo. Quante cose! In quelle ore poi ci sono anche i bambini che giocano, hanno le loro esigenze e alle volte piangono. Noi, provati dalla frenesia degli impegni giornalieri non abbiamo più pazienza di ripetere per l’ennesima volta “stai fermo” oppure “non saltare sul divano” ecc… e arriviamo all’esasperazione urlando un forte “basta! smettila!”
Castighi e punizioni non servono

Quante volte i bambini ci fanno perdere la pazienza , diamo loro castighi e punizioni ma sembra che non capiscano quello che chiediamo loro e ci fanno ripetere le cose tantissime volte? Arriviamo a perdere la pazienza, a mettere in castigo, urlare e minacciare con il risultato che il bambino si spaventa e per paura smette ma non perché ha realmente capito la vostra motivazione. Un atteggiamento punitivo è controproducente perché non da modo al bambino di capire le reali motivazioni della vostra richiesta.